easyJet in partnership con l’americana Wright Electric per supportare la sfida della progettazione di un aeromobile elettrico nel corso dei prossimi dieci anni
easyJet svela il prototipo di un aeromobile elettrico con un’autonomia di 540 km/335 miglia, distanza entro la quale avviene il 20% dei collegamenti del network di easyJet
easyJet, compagnia aerea leader in Europa, con l’annuncio della collaborazione con Wright Electric, ha percorso oggi un primo passo verso quello che sarà il futuro del settore del trasporto aereo. La compagnia sta lavorando insieme a Wright Electric per offrire il proprio contributo riguardo a questo importante percorso di innovazione presentando questa settimana il prototipo di un nuovo aeremobile elettrico.
Wright Electric sta lavorando per sviluppare, entro i prossimi dieci anni, il primo aeromobile completamente elettrico con l’obiettivo ancora più ambizioso che ogni volo a corto raggio possa essere a emissione zero entro i prossimi 20 anni. Lo scopo principale dell’azienda è quello di creare un aeromobile con un’autonomia di 540 km, distanza entro la quale avviene il 20% dei collegamenti del network di easyJet.
Wright Electric ha già presentato il primo aereo elettrico a due posti, dimostrando come la tecnologia funzioni su una scala minore. Ora l’azienda vuole dimostrare che la tecnologia può essere in realtà proporzionata ad aeromobili di maggiori dimensioni. La batteria all’interno dell’aeromobile a due posti pesa circa 270 kg; adattandola, Wright Electric creerà una batteria molto più leggera rispetto a quelle disponibili oggi.
easyJet ha annunciato questa collaborazione come parte della propria strategia, che mira a ridurre ed eliminare le emissioni e diminuire l’impatto acustico durante le fasi di decollo e di atterraggio. Dal 2000 le emissioni di easyJet sono diminuite di oltre il 31%, da 116.2 grammi a 79.98 grammi per passeggero – kilometro nel 2016. L’obiettivo di easyJet è quello di ridurre l’emissione a 72 grammi entro il 2022, che significherebbe una riduzione del 10% dalla performance attuale e un miglioramento del 38% dal 2000. Altri elementi integranti della strategia includono l’introduzione degli aeromobili A320neo e A321neo, l’inserimento di rimorchiatori aeroportuali completamente elettrici e la tecnologia a idrogeno per alimentare il rullaggio dell’aeromobile, che permetteranno zero emissioni e operazioni silenziose.
Carolyn McCall, CEO di easyJet, ha commentato:
“Insieme a Wright Electric condividiamo l’ambizione di rendere il settore dell’aviazione più sostenibile. Proprio come abbiamo visto con l’automotive, l’industria del trasporto aereo sfrutterà la tecnologia elettrica per ridurre l’impatto ambietale. Per la prima volta possiamo guardare ad un futuro senza carburante e siamo entusiasti di farne parte. Ora si tratta solo di capire quando, e non se, un aereo elettrico a corto raggio potrà volare.”
Wright Electric è stata fondata nel 2016 da un team di ingegneri aerospaziali, esperti di propulsione ed elettrochimica con l’intento di ridurre il riscaldamento globale grazie all’aviazione elettrica. I componenti del team di Wright Electric provengono dalla NASA, da Boeing e da Cessna e hanno costruito aeromobili in 12 modelli di omologazione in tutto il mondo. Wright Electric viene principalmente finanziata dall’Università di Harvard, dal Commonwealth del Massachussetts e da Y Combinator.
Jeffrey Engler, CEO e fondatore di Wright Electric, ha commentato:
"Lavorare insieme ad easyJet per sviluppare la prossima generazione del viaggio aereo è una conferma molto importante del nostro approccio alla tecnologia. Infatti, il loro contributo è stato inestimabile, considerando che il nostro scopo è quello di commercializzare i nostri aeromobili elettrici per voli a corto raggio, mercato sempre più in crescita al giorno d’oggi.
Il team di easyJet ha fornito ai nostri ingegneri consigli preziosi riguardo gli aspetti critici necessari per gestire una compagnia aerea di successo, partendo dalla manutenzione fino al revenue management; siamo entusiasti di poter continuare a collaborare nei prossimi anni.”
L’aeromobile Wright Electric è progettato specificamente per voli a corto raggio, caratteristica perfettamente in linea con i collegamenti di easyJet dove il volo medio dura meno di due ore. Molte tratte importanti come la Londra–Amsterdam, la Londra–Parigi potranno essere coperte da un aeromobile elettrico, eliminando sia le emissioni sia il rumore.
Ad oggi easyJet ha preso in consegna due aeromobili A320neo, con altri 98 in consegna entro agosto 2022. Il neo rappresenta un grande cambiamento che porta con sé dei benefici ambientali e operativi significativi; permette di ridurre fino al 15% il consumo di carburante e le emissioni di CO2 e riduce del 50% l’impatto acustico durante le fasi di decollo e di atterraggio, recando vantaggi alle comunità che vivono nelle aree limitrofe agli aeroporti serviti.