Summary

 

Investimenti per consolidare la leadership negli aeroporti principali  

 

  • Il numero di passeggeri record a 80.2 milioni, in crescita del 9,7% rispetto all’anno precedente, con un fattore di riempimento – o load factor – record a 92.6% (2016: 91.6%), riflette la competitività del network e l’attrattività dell’offerta al cliente.

  • La capacità è cresciuta dell’8.5% a 86.7 milioni di posti, come conseguenza della strategia di easyJet incentrata su investimenti focalizzati sulle posizioni di leadership nei principali aeroporti europei.

  • Ricavi totali a 5.047 milioni di Sterline, in crescita dell’8.1%, e ricavi per posto offerto sostanzialmente stabili anno su anno (-0,4%) a 58,23 Sterline, come conseguenza di benefici derivanti dall’andamento dei tassi di cambio, dei ricavi ancillari e del fattore di riempimento – o load factor, il cui andamento positivo ha attenuato la pressione sui prezzi.

  • Il 98% della capacità di easyJet è allocata in aeroporti in cui easyJet detiene posizioni di leadership.

Controllo rigoroso dei costi

  • Forte risultato in termini di costi, grazie ai vantaggi derivanti dalle economie di scala e da migliori posizioni di network. La gestione ha generato risparmi per 85 milioni di Sterline che compensa la pressione inflazionistica nel mercato.

  • Il costo per posto offerto escluso il carburante a valuta costante** è aumentato dello 0.9% a 38.69 Sterline in linea con le previsioni. La maggior parte di tale incremento – equivalente allo 0.7% - deriva da maggiori investimenti per migliorare la resilienza delle operazioni estive. Il costo per posto offerto a valuta costante è diminuito del 4.4% a 49.96 Sterline grazie ai benefici delle politiche di hedging sul carburante. Il costo per posto offerto è aumentato del 2.4% a 53.52 Sterline principalmente a causa di effetti valutari negativi.

  • Il costo per costo offerto per l’anno finanziario 2017, esclusi carburante e disruption, a valuta costante è lievemente inferiore al 2015.

Solido modello di business

  • I profitti prima delle tasse sono pari a 408 milioni di Sterline, a dimostrazione della solidità del modello di business di easyJet, nonostante un impatto negativo dai tassi di cambio pari a 101 milioni di Sterline.

  • Il modello di business è sostenuto da una solidità di bilancio e da una liquidità netta di 357 milioni di Sterline, con rating di S&P e Moody's leader dell’industria.

  • Il dividendo previsto è di 40.9 pence per azione, in linea con l’aumento del pay out ratio al 50% dei profitti dopo le tasse.

L’acquisizione di Air Berlin

  • In ottobre easyJet ha annunciato un accordo per l'acquisizione di una parte delle operazioni di Air Berlin a Berlino Tegel per 40 milioni di euro, subordinato all’approvazione regolatoria e antitrust. L'acquisizione, che dovrebbe concludersi nel dicembre 2017, comporterà fino a 25 aeromobili A320 e fino a 1000 posti di lavoro per gli equipaggi Air Berlin ed altri asset, compresi gli slot. Il prezzo d'acquisto esclude i costi di avviamento e i costi operativi di transizione.

  • Oltre alla base già esistente a Berlino Schönefeld, questo accordo renderà easyJet la principale compagnia aerea di breve e medio raggio a Berlino.

  • Le operazioni a Berlino Tegel avranno un impatto finanziario negativo nel 2018 pari a 60 milioni di sterline. Le attività verranno avviate utilizzando, a gennaio 2018, aeromobili in wet lease con fattori di riempimento e rendimenti iniziali più bassi. Inoltre, nell'esercizio finanziario 2018 sono previsti costi relativi a voci straordinarie una tantum, associati all’operazione, per circa 100 milioni di Sterline. Tali costi rappresentano l’avviamento di un'attività di dry lease, la riconversione della flotta e i costi di selezione e formazione del personale, nonché i costi della transazione.

  • easyJet prevede che l’operazione sia profittevole a partire dal 2019.

Outlook

  • easyJet proseguirà la strategia di investimenti focalizzati in grado di generare crescita profittevole e ritorni di lungo periodo. easyJet prevede di aumentare la capacità del 6% circa per l'anno finanziario 2018, al netto dell’operazione Air Berlin.

  • Il livello di prenotazioni è al momento superiore all’anno precedente, all'88% per il primo trimestre e al 26% per il secondo trimestre.

  • L'andamento dei ricavi del primo trimestre è incoraggiante soprattutto a causa della riduzione della capacità del mercato. Si stima che la crescita dei ricavi per posto offerto a valuta costante nel primo trimestre sia positiva e pari ad un valore a singola cifra medio-bassa. Questo riflette un trend in miglioramento. Si stima che la crescita dei ricavi per posto offerto a valuta costante nel primo semestre sia positiva pari ad un valore a singola cifra medio-bassa, che include il periodo della Pasqua che decorre anticipatamente nel secondo trimestre, ma che esclude l’impatto di Air Berlin.  

  • Si prevede che il costo per posto offerto diminuisca di circa il 2%, nei 12 mesi fino al 30 settembre 2018, escluso l’impatto dell’operazione Air Berlin. Il costo per posto offerto escluso il carburante e a valuta costante (esclusa Air Berlin) si stima aumenti fino all' 1%, principalmente a causa dell’aumento inflattivo dei costi correlati a equipaggi e ground handling. Al netto dell'impatto delle acquisizioni, easyJet conta di mantenere nel 2019 il costo per posto offerto, escluso il carburante e al netto dei tassi di cambio, costante rispetto al 2015, ipotizzando livelli normali di disruption.

  • La politica di easyJet sui dividendi dovrebbe consentire una crescita dei dividendi nell'anno finanziario 2018.

Il 10 novembre 2017 il Consiglio di Amministrazione ha annunciato la nomina di Johan Lundgren come nuovo CEO in sostituzione di Carolyn McCall. Johan era in precedenza Group Deputy Chief Executive Officer del Gruppo TUI. Entrerà a far parte della Compagnia il 1° dicembre 2017.

2017

2016 (restated*)

Change

Total revenue (£ million)

5,047

4,669

8.1%

Headline profit before tax (£ million)

408

494

(17.3%)

Headline pre-tax margin (%)

8.1

10.6

 

-2.5ppts

Headline basic earnings per share (pence)

82.5

108.4

(23.9%)

Proposed ordinary dividend per share (pence)

40.9

53.8

(24.0%)

Total profit after tax (£ million)

305

437

(30.2%)

Total basic earnings per share (pence)

77.4

110.9

(30.2%)

Headline return on capital employed (%)

11.9

15.0

-3.1ppts

*

 

 

 

 

 

 

*see note 1 to the accounts

 

Commentando i risultati, Carolyn McCall CEO di easyJet, ha detto:

 “easyJet ha ottenuto una solida performance in un anno difficile per l'industria del trasporto aereo, con il numero record di 80 milioni di passeggeri e il più alto fattore di riempimento - o load factor – pari a 92.6%, a seguito di investimenti in capacità in crescita dell'8.5% e ricavi superiori all' 8.1% a oltre 5 miliardi di Sterline.

“La nostra strategia di consolidare le posizioni di leadership nei principali aeroporti europei, fornire un servizio cortese ed efficiente insieme ad un costante controllo dei costi ha permesso a easyJet di ottenere una posizione di vantaggio strategico in un periodo di instabilità del settore in cui alcune compagnie aeree hanno incontrato difficoltà sia dal punto di vista operativo, sia finanziario. Il modello easyJet è solido e assistiamo ad una convergenza di fattori positivi che permetterà alla Compagnia di continuare a crescere in modo profittevole.

“Il costante investimento di easyJet nell'innovazione ha già rivoluzionato la nostra offerta ai clienti e ci aspettiamo di continuare a valorizzare la tecnologia per offrire vantaggi in termini di costi e affidabilità, oltre a miglioramenti nell'esperienza di viaggio, che continuerà a rendere easyJet leader all'avanguardia nell’industria dell'aviazione.

“A titolo personale, questi saranno i miei ultimi risultati finanziari come CEO e vorrei ringraziare tutte le persone di easyJet che hanno contribuito in modo determinante alla storia di successo di easyJet. Auguro a tutti loro il meglio per il futuro”.